SORPRESA

Non me ne vogliate, ma il post di oggi è in ritardo. 

Non più a mezzogiorno di fuoco, ma ad un'ora X della sera.

E, sorpresa sorpresa, non è nemmeno la rubrica che dovrebbe essere. Chiedo quindi scusa ai gamers che stamattina si erano svegliati tutti allegri all'idea di sorbirsi “Game Over”.

Perché tutto ciò? Per due motivi principali: il primo è mera onestà intellettuale. Non mi è venuto in mente nessun avvenimento importante particolare. E non volevo ingigantire o inventare nulla.

Non so da cosa dipenda. Forse sto diventando un giocatore migliore. O forse, molto più probabile, sto giocando meno rispetto a prima.

Altro motivo dello strano accadimento è che tra un post e l'altro c'è la vita di mezzo. Ieri dovevo arrivare a casa e (in teoria) scrivere, illustrare e programmare la rubrica Game Over.

In realtà ieri, per la prima volta da tanto tempo, mi sono sentito stanco. Molto stanco. Sono tornato verso le sei del pomeriggio per scoprire che nel frattempo a casa era arrivata Alanna dal Canada. Lei ha vissuto con noi più di un anno.

Una ragazza deliziosa e dal grande sorriso.

In parole povere, ieri è uscito fuori il Mattia sociale. Quindi, per una volta in vita mia, ho detto  “senti oh, il blog può aspettare” e mi sono dedicato ad altri esseri umani. Abbiamo cucinato come i pazzi, mangiato fino all'ubriachezza e bevuto birra.

Abbiamo riso, raccontato e preso per il culo. 

Ed è stato fantastico.

Dopo cena mi sono stravaccato sul divano e, ´finalmente, mi sono riuscito a concentrare sul dolce far niente e sul godere della compagnia degli amici.

E ci fossero stati Edo, Ludo e Francesco sarebbe stata la serata perfetta.

Sono riuscito a malapena a scalare la rampa di scale e crollare sul materasso.

E, addormentandomi, ho sorriso.