Io adoro il fegato. In ogni ricetta, in ogni possible combinazione di sapori. Lo adoro alla griglia, al ragù, in spiedini e con salsa piccante. Se mio padre (che è dottore) non mi avesse detto chiaro e tondo che mangiarne tanto è VERAMENTE pericoloso, lo mangerei ogni cazzo di giorno.
Ma veniamo a noi. Oggi vi butto là quella che per me è la ricetta che rende più giustizia al miglior organo interno del regno animale. Nella ricetta ho usato quello del nostro amato porco, ma anche quello di pollo va più che bene.
Pronti?
Maestro Vessicchio lei è pronto?
Pronto!
MUSICA!
INGREDIENTI:
Peperoncino e sprezzo del pericolo
Cipolle (tipo due)
Fegato di maiale (io ho fatto mezzo chilo per due persone)
Foglie di Alloro
Sedano, ma con cautela, che è sano.
Sale e pepe
L'immancabile olio d'oliva
Latte. Ma tipo una lacrima.
E I FOTTUTI, IMMORTALI SEMI DI CUMINO!
Aspettate che un vostro coinquilino o parente entri in cucina e godetevi la sua faccia mentre vi sorprenderà a tagliare interiora sanguinolente con i Notturni di Chopin di sottofondo.
Sorridetegli.
Se vi dirà che siete inquietanti, non dite nulla.
Continuate a sorridere.
Affettate cipolla e sedano, con religiosa meticolosità.
In una pentola (o wok) aggiungete olio d'oliva, sale e pepe.
Aggiungete i fegatini quando l'olio è caldo. Se i vostri genitori sono ancora in giro, e se non hanno già chiamato la polizia per via di Chopin, chiedetegli curiosi: "Secondo voi che sapore ha il fegato umano"?
Aggiungete i semi di cumino, inebriandovi del profumo da mille e una notte che emanano. Se qualcuno si avvicina chiedendovi cosa essi siano, lanciategliene una manciata negli occhi e fuggite mistici nella notte.
Quando tutti i fegatini sono rosolati all'esterno, scaraventate nella padella cipolle e foglie di alloro. Fatelo urlando, se possibile. Godetevi, per un attimo, la sensazione di usare dell'alloro in una ricetta e di come questa cosa vi ponga immediatamente al di sopra dei comuni mortali.
Vai col peperoncino. Se siete una di quelle femminucce che mettono giusto un pizzico di peperoncino e BASTA, siete pregati di abbandonare questo blog e non tornare mai più.
Ricordate che la storia è stata fatta con arroganza, guerra e piccantezza. Nessuno vi si inculerà mai se usate lo zucchero.
Quando le cipolle sono cotte, aggiungete una tazzina da caffè di latte. Lasciate evaporare il tutto a fuoco basso, girando spesso.
Servite il tutto con grazia e decorate con foglia di alloro. Metre consumate il pasto, mettete Chopin ad un volume insopportabile, fino a quando i vicini non vi mandano gli sbirri a casa.
BUON APPETITO.
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