lunedì 6 ottobre 2014

GAME OVER # 14: GOLLUM


Benvenuti alla rubrica delle bestemmie ad alta voce e ai pugni dati su tavoli e tastiere. Oggi Game Over parlerà del sofferto completamento del gioco " Il Signore degli Anelli: il Ritorno del Re".
Compagno di avventura è stato il prode Francesco Bufali, che mi ha sopportato durante ore e ore di frustrante superiorità elfica.
Mi spiego: io avevo scelto Legolas e lui Gimli. Questo, come potete immaginare, si è trasformato rapidamente in una situazione riassumibile con: Francesco che corre verso un orco, ansioso di decapitarlo tramite un colpo deciso della sua ascia bipenne. L'ascia viene sollevata, accompagnata da uno di quegli urli di guerra nanici che ricordano tanto piatti tipici ucraini, tipo “kazaidamenu”, o qualcosa del genere.
Un sibilo nell'aria.
La freccia elfica si infila nel naso dell'orco, uccidendolo sul colpo.
Francesco sbotta, e mi urla “Mattia *inserire bestemmia a piacimento* ma è mai possibile che non me ne lasci uno, MANNAGGIA AI PRETI?”




E, puntualmente, la freccia arrivava quando i nemici più grossi (tipo i Troll) erano in fin di vita, rubando l'esperienza al povero nano. Nano che tanto aveva patito per ridurli in quello stato.
Sono stato una persona cattiva in passato, si. Ho fatto cose di cui non vado fiero.

Questa frustrante situazione si è aggravata ancora di più quando sbloccai il potere della doppia freccia perforante. Ossia due frecce scagliate in contemporanea e che non si fermavano al primo nemico, ma proseguivano in linea retta falciando tutto quello che c'era nel mezzo. Roba che se Legolas si portava una mitragliatrice faceva meno danno.
Questa cosa trascinó Francesco, il mio povero amico, in una profonda depressione e dovetti fermarlo un paio di volte mentre cercava di ingerire oscure pillole, o distrarlo mentre guardava delle lame di rasoio con occhi sognanti.

Ma il karma, si sa, è sempre in agguato.

Raggiungemmo il livello in cui, nei panni della coppia gay hobbit più famosa del mondo, bisogna fare il culo a Gollum.

Bene.

Io non so che cazzo avevano in mente i programmatori.
Gollum è talmente forte in quel livello che avrebbe potuto fare il culo a Sauron stesso.
Gollum picchia. Gollum scivola tra le dita come olio cosparso di sapone.
Gollum conosce il Krav Maga, il Ju Jitsu e parla fluentemente quattro lingue.
Gollum ha un appuntamento con Natalie Portman.

Io non ricordo quanti pomeriggi buttammo dietro a quel livello. Quanta voce, quante nocche sbucciate.
Ricordo solo che quando riuscimmo a scaraventare il figlio di puttana nel magma sottostante scoppiammo a piangere commossi.
Ci abbracciammo, felici. Il giorno era nostro e da degli altoparlanti nascosti usciva trionfalmente Hero di Bowie.

Eravamo padroni del mondo. Eravamo giovani, e folli, e immortali.



Nessun commento:

Posta un commento